Namibia - Angola

TRANSAFRICA 2024 - 2026

Prima tappa.
NAMIBIA - ANGOLA
Dal 3 al 21 Ottobre 2024


 

PROGRAMMA

3 Ottobre
Milano - Windhoek
Partenza da Milano (o altre città).

4 Ottobre
Windhoek - Otjivarongo (240 km)
Arrivo a Windhoek ritiriamo le nostre auto e ripartiamo su asfalto verso nord. (Hotel)

5 Ottobre
Otjivarongo - Ruacana (510 km)
Proseguiamo il nostro trasferimento verso nord. (Hotel)

6 Ottobre
Ruacana - Verso Lubango (290 km)
Procedure doganali d’entrata in Angola e trasferimento vero nord ovest. Un tratto di sterrato iniziale e in seguito la strada asfaltata dai cinesi qualche anno fa ci porta verso la città d Lubango. Qualche chilometro di sterrato e raggiungiamo un Lodge nei pressi del Parco Nazionale di Bicuari. . (Hotel)

7 Ottobre
Verso Lubango - Lubango (180 km)
Il mattino possibilità di un game drive all’interno della riserva privata del Lodge. Riprendiamo in seguito lo sterrato e poi l’asfalto che ci porta a Lubango (Lodge)

8 - 9 Ottobre
Lubango - Baia dos Tigres - Foz du Cunene (440 Km)
Lasciamo Lubango e dopo pochi chilometri siamo al Leba Pass. Lo spettacolo é grandioso, dai 1700 metri del passo si godo una magnifica vista sulla pianura che si trova oltre mille metri più in basso. La strada che scende dalla falesia é scavata nella roccia e risale all’epoca coloniale portoghese. Una serie impressionante di tornanti ci portano in pochi chilometri sulla pianura sottostante. Proseguiamo verso la città portuale di Namibe che conserva ancora parecchi edifici in stile coloniale e raggiungiamo in seguito la cittadina costiera di Tombua, ultimo posto di rifornimento. Da qui lasciamo l’asfalto e iniziamo la discesa lungo la costa atlantica. Prima tappa il relitto della nave Vanessa, in seguito percorrendo il bagnasciuga durante la bassa marea (le dune infatti in questo tratto di circa 50 km arrivano a picco sul mare), raggiungiamo Baia Dos Tigres. Il paesaggio che circonda la baia è davvero mozzafiato, le alte dune scendono morbide sulla spiaggia in una cornice incantevole. La sabbia si colora di cromature cangianti che vanno dall’ocra al marrone scuro e somiglia al manto di una tigre. All’orizzonte si intravede una città che sembra galleggiare sulle onde, la “città fantasma” un tempo abitata da coloro che lavoravano nella fabbrica conserviera dove si inscatolava il pesce. Si prosegue sempre lungo il bagnasciuga verso la foce del Cunene. Lungo il tragitto si possono avvistare foche, fenicotteri e pellicani. Arrivo al posto di polizia angolana situato alla foce del Cunene. La nebbiolina sospesa nell’aria avvolge questo posto fuori dal mondo, rendendolo ancor più misterioso e selvaggio. Qui la natura si esprime senza limiti, con tutta la sua forza. Rientriamo verso l’interno per raggiungere una piccola spiaggia per il campo lungo il fiume Cunene. (2 Campi)

10-11-12 Ottobre
Campo Kunene - Parco Nazionale di Iona - Oncocua - Ruacana - Kunene (450 km)
Ci addentriamo nello Iona National Park, caratterizzato da zone desertiche che si alternano ad altre più verdeggianti. Acacie, welwitschia e grandi praterie dove si possono avvistare antilopi, orici, gazzelle, struzzi, iene, zebre e springbok. Si attraversano Oncocua e Chitado, piccoli villaggi popolati da svariate etnie, molto cordiali. Mundimbas, Muchimbas, Himba e Cuanhamas, etnie seminomadi ancora legate ad uno stile di vita tribale basato sulla pastorizia, convivono pacificamente in una dimensione quasi surreale, dove la semplicità e la natura scandiscono i ritmi delle giornate. Giovani ragazze seminude mostrano con fierezza e fascino la loro bellezza. Indossano collane di perline, bracciali di avorio, pendagli di rame e bronzo, conchiglie sacre, pesanti cavigliere metalliche e sfoggiano elaborate acconciature che variano a seconda della tribù di appartenenza. Arrivo in frontiera e disbrigo delle formalità per l’entrata in Namibia. Raggiungiamo la cittadina di Ruacana, capoluogo della regione, facciamo rifornimento di carburante e viveri. Pernottamento a Ruacana. (2 campi 1 Hotel)

13-14-15-16 Ottobre
Ruacana - Epupa Falls - Van Zyl - Marienfluss - Hartman Valley - Purros (550 km)
Ci dirigiamo a est e raggiungiamo le Epupa Falls. Da qui iniziamo la nostra discesa verso sud fino al villaggio di Okongwati, la pista diventa più lenta, raggiungiamo il Van Zyl pass, il temuto passaggio che affrontiamo in discesa e raggiungiamo la magnifica valle di Marienfluss, uno dei luoghi più
selvaggi d’Africa. La pista si snoda lungo una piana ricoperta da un mare di steli d’erba color giallo , interrotto solamente dalle rotaie di sabbia rosso scuro che tracciano la pista. Arrivo sulle sponde del Cunene. Siamo nella parte più estrema e isolata del Kaokoland, risaliamo verso la valle desertica di Hartman Valley, il paesaggio è maestoso. Costeggiamo il margine orientale del parco della Skeleton Coas e scendiamo fino a Purros dove percorreremo un tratto nel letto del fiume Hoarusib, con un po’ di fortuna potremo incontrare gli ultimi elefanti del deserto. (4 campi)


17-18 Ottobre
Purros - Sesfontein - Omaruro (560 km)
Raggiungiamo il villaggio di Sesfontein dove avremo la possibilità di fare rifornimento di carburante. Lasciamo il Kaokoland per entrate nel Damaraland, un altra regione di grande fascino. Il paesaggio si fa più aperto, le piste diventano più veloci e scorrevoli fino a raggiungere la cittadina di Omaruro (1 campo 1 Hotel)

19 Ottobre
Omaruro - Windhoek  (210 km)
Terminiamo lo sterrato e raggiungiamo l’asfalto che ci porta nella capitale Windhoek. (Hotel)

20 ottobre
Partenza per l’Italia
Mattino dedicato a sistemare e parcheggiare le auto. Nel primo pomeriggio partenza del volo per l’Italia.

21 Ottobre
Arrivo in Italia
In mattinata arrivo in Italia


 

 

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